Ansible: L’Automazione open-source
Ansible è uno strumento open-source di automazione IT che può configurare sistemi, distribuire software e orchestrare compiti più avanzati come l’implementazione continua o il roll-out di zero-downtime. Nell’ambito della Network Automation, Ansible può essere utilizzato per gestire e configurare i dispositivi di rete in modo efficiente e affidabile. Le funzionalità di Ansible sono ampliate da una vasta gamma di moduli, molti dei quali sono specificamente progettati per l’interazione con l’hardware e il software Cisco. Nell’ambito della Network Automation, offre diversi vantaggi chiave.
- Facilità d’uso: l’uso di un linguaggio di descrizione delle attività (task) semplice ma potente, basato su YAML rende Ansible accessibile anche a coloro che non hanno una solida formazione in programmazione. Inoltre, Ansible è “agentless”, il che significa che non è necessario installare software aggiuntivo sui dispositivi di rete che si desidera gestire.
- Moduli di Rete: dispone di una vasta gamma di moduli dedicati alla gestione dei dispositivi di rete. Questi moduli, molti dei quali sono specificamente progettati per l’interazione con l’hardware e il software Cisco, semplificano l’automazione di compiti comuni come la configurazione dell’interfaccia, la gestione della VLAN, l’aggiornamento del firmware, e molto altro.
- Capacità di gestione: Una delle principali forze di Ansible è la sua capacità di orchestrare compiti su un gran numero di dispositivi. Puoi definire un inventario di dispositivi di rete e Ansible eseguirà le attività specificate su tutti questi dispositivi, risparmiando tempo e riducendo la possibilità di errori.
- Idempotenza: significa che puoi eseguire lo stesso playbook (il file di configurazione di Ansible) più volte senza causare cambiamenti non voluti. Questo rende Ansible un ottimo strumento per mantenere lo stato desiderato della tua rete.
- Community e Supporto: Ansible ha una grande e attiva community di utenti e sviluppatori, con molti playbook e ruoli condivisi che possono essere utilizzati come punti di partenza per i tuoi progetti di automazione.
Python: il linguaggio della Network Automation
Python è un linguaggio di programmazione versatile e potente, particolarmente popolare tra i professionisti della rete per la sua leggibilità e la vasta gamma di librerie dedicate alla gestione della rete. Librerie come Netmiko, NAPALM e CiscoConfParse rendono Python uno strumento indispensabile per l’automazione delle reti Cisco. La sua popolarità tra i professionisti della rete è in gran parte dovuta a diverse caratteristiche chiave.
- Leggibilità e Semplicità: Python è noto per la sua sintassi pulita e leggibile, che lo rende facile da imparare e da scrivere. Questo rende Python una scelta eccellente per gli ingegneri di rete che potrebbero non avere una formazione formale in programmazione.
- Librerie di Rete: Python vanta una vasta gamma di librerie dedicate alla gestione della rete. Queste librerie facilitano l’interazione con i dispositivi di rete e la manipolazione dei dati di configurazione. Alcune delle librerie più popolari includono Netmiko, per l’automazione SSH; NAPALM, per il controllo e la configurazione di dispositivi di rete; e CiscoConfParse, per l’analisi e la manipolazione delle configurazioni dei dispositivi Cisco.
- Interoperabilità: Python può interagire con una vasta gamma di tecnologie e piattaforme, rendendolo estremamente flessibile. Ad esempio, Python può interfacciarsi con API REST, che molti produttori di dispositivi di rete, inclusi Cisco, offrono per consentire il controllo programmatico dei loro dispositivi.
- Supporto della Comunità: La comunità Python è vasta e attiva, con molti sviluppatori che condividono il loro codice e le loro conoscenze online. Questo significa che è probabile che tu trovi un modulo Python o un esempio di codice per quasi ogni problema di rete che potresti incontrare.
Integrazione di Ansible e Python per l’automazione delle reti Cisco
Quando si tratta di Network Automation, Ansible e Python non sono in competizione, ma si complementano a vicenda. Python può essere utilizzato per scrivere script che gestiscono compiti di networking complessi e specifici, mentre Ansible può orchestrare l’esecuzione di questi script su una rete di dispositivi.
Ad esempio, potresti scrivere uno script Python che utilizza Netmiko per inviare comandi a un dispositivo Cisco e processare l’output. Questo script può quindi essere incorporato in un playbook Ansible, che può eseguire lo script su un intero inventario di dispositivi.